Da il Faro24 – Articolo del 15 Giugno 2021

Lui si chiama, perché vive ancora nei ricordi di chi resta, Marco Benzi. Marco conviveva da quattro anni con Sabrina ed i figli avuti dalla donna in un precedente matrimonio. Era il classico ragazzo della porta accanto: amava il suo lavoro, gli amici, la famiglia e Diablo, il cane dal quale non si separava mai. Sabrina era una ragazza all’apparenza tranquilla, spensierata, spesso tra le nuvole. Raccontano parenti e amici che niente avrebbe mai lasciato presagire un simile epilogo. Eppure, nella notte tra il 24 ed il 25 novembre 2017, Sabrina Amico ha scritto una delle più tristi pagine che la cronaca nera abbia mai conosciuto. Mentre Marco dormiva lo ha ucciso spaccandogli il cranio a martellate, poi ha coperto il suo volto con un panno, ha ripulito la stanza e si è fatta una doccia.

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